Crisi epilettiche nel cane: come aiutarlo con l’alimentazione

Crisi epilettiche nel cane: come aiutarlo con l’alimentazione

L’epilessia nel cane è una malattia piuttosto difficile da gestire: innanzitutto, si tratta di un disturbo dai molti aspetti e dalle svariate cause, che necessita di frequenti controlli da parte del veterinario e molto spesso la somministrazione di farmaci.

Inoltre, le crisi epilettiche sono difficili da gestire sia per il cane, che ne soffre direttamente, sia per il padrone che deve aiutare l’animale ad affrontarle.

I sintomi dell’epilessia nei cani

L’immagine che subito si presenta quando si parla di un cane epilettico è quella di un animale riverso, apparentemente privo di conoscenza, che perde saliva e urina (e talvolta anche feci) e presenta spasmi del corpo anche molto violenti.

L’epilessia però presenta un’enorme variabilità di sintomatologie, che possono essere confusi con crampi, disorientamento e tant’altro. Per una diagnosi corretta è quindi fondamentale consultare il proprio veterinario.

Le cause delle crisi epilettiche nei cani

Una crisi epilettica non è direttamente collegata a una diagnosi di epilessia: esistono infatti moltissime variabili in gioco e per identificare l’origine di questi sintomi ed essere certi che non vi siano altre cause da trattare, è necessario seguire un percorso specifico che escluda le varie diagnosi differenziali.

Una volta appurato che non vi siano malattie concomitanti, il veterinario sarà in grado di prescrivere una terapia farmacologica idonea per l’animale. Esiste la possibilità di intervenire tramite l’omeopatia, ma purtroppo quando le crisi sono molto ravvicinate e di lunga durata bisogna per forza intervenire farmacologicamente, in quanto l’organismo viene provato da queste manifestazioni ed è necessario agire per allontanarle e tenerle sotto controllo.

La somministrazione di uno o più farmaci per periodi prolungati, spesso tutta la vita del paziente, però, può intaccare notevolmente il fisico dell’animale, in particolar modo la funzionalità dei reni e del fegato.

In pochi sanno che, oltre alle visite periodiche e i farmaci, un grande aiuto per un cane epilettico può arrivare da una corretta alimentazione. Ecco quindi che una dieta bilanciata diventa un alleato fondamentale per la salute del cane.

Epilessia e dieta del cane

Per un cane affetto da epilessia, la dieta è senza dubbio un aspetto importante, una vera e propria parte della terapia che troppo spesso viene sottovalutata.

In questo caso specifico, è consigliabile fornire al proprio animale una dieta priva di fonti di glucidi complessi (come riso, pasta, patate) e ricca di alimenti proteici come la carne, le uova e le frattaglie.

L’alimentazione quotidiana va attentamente bilanciata con un moderato apporto di fibre e grassi a media e corta catena integrati con acidi grassi essenziali omega-3, vitamina E e vitamina C.

Come spesso accade, anche in questo caso un aiuto importante ci arriva dalla natura e dai suoi prodotti: una dieta naturale, composta da ingredienti sani e selezionati, è senza dubbio il miglior modo per monitorare la salute del nostro amico a 4 zampe.

I prodotti di Cibo Appropriato sono selezionati insieme a veterinari ed esperti del settore, per garantire ai nostri consumatori solo il meglio: dalla selezione dei migliori allevamenti alla ricerca del produttore agricolo di fiducia, scegliamo solo prodotti a filiera corta e controllata, in modo da garantire uno standard qualitativo altissimo.


Scegliere ingredienti naturali, ovviamente completando i pasti con i giusti integratori alimentari, aiuterà il cane a sopportare le crisi, nei migliori casi allontanandole e a restituirgli quindi benessere e vitalità.

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